venerdì 6 luglio 2018

Thailandia: morto soccorritore per carenza di ossigeno


Come annunciato due giorni fa, il recupero dei 12 ragazzi ritrovati in un tunnel di grotte sotterranee in Thailandia, assieme al loro allenatore, si fa sempre più difficile.
Si parlava di ore, o addirittura di mesi.
Purtroppo, c'è un triste aggiornamento in merito.

Saman Kuman, un soccorritore di 38 anni, è deceduto per carenza di ossigeno, mentre sistemava lungo il percorso delle attrezzature da far trovare ai ragazzi per agevolare la loro salvezza.
Purtroppo, però, l'ossigeno nella grotta thailandese di Tham Luang è calato al 15%, ovvero molto al di sotto del 21% solitamente presente nell'aria.

La notizia ha scosso l'intera comunità thailandese e non solo.
Nell'area del ritrovamento, moltissime persone pregano speranzose per la risoluzione della tragedia.

Secondo gli esperti, il rischio di dover attendere diversi mesi prima di porre la parola fine su questo drammatico evento si fa sempre più concreto.
Intanto, per domani, sono previste nuove piogge torrenziali, e la situazione si fa sempre più complessa.
Non resta che sperare e pregare. Per chi crede.

16 commenti:

  1. sì ho sentito questa notizia.
    e mi ha tolto le speranze.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Le speranze non deve toglierle. Mai. Anzi. Deve dare la forza di fare ancora di più. 😓

      Elimina
  2. Non è finita finché non è finita. Ma che tragedia..

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Una di quelle che ti lasciano senza fiato. E no, non è un doppio senso voluto, ma la cruda verità.

      Elimina
  3. Sono passata da Fb! mi dispiace immensamente per la notizia ... speriamo che riescano a salvarli ... :-(

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Proprio adesso leggevo un articolo dell'Ansa secondo cui i soccorritori avrebbero trovato un varco che li porterebbe ad appena 200 metri dal gruppo.
      E' un'ottima notizia.
      Speriamo sia fondata.

      Elimina
  4. È brutto pensarlo, ma sembra non uscire mai da questa tragedia. Mannaggia a loro e quando ci sono andati in quelle grotte!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Già. Immagina quanto possano sentirsi stupidi, oltre che disperati.
      Comunque c'è un problema con i tuoi commenti. Ricevo le mail di tutti tranne che dei tuoi.
      Mah!

      Elimina
  5. Un episodio triste che spero si risolva presto, vederli emaciati quei ragazzi mi ha ricordato altre immagini terribili che nessuno scorderà mai... di Storia pessima..

    RispondiElimina
  6. Cara Claudia, io spero solo che arrivino a salvare questi ragazzi, lo spero con tutto il cuore.
    Ciao e buon fine settimana con un forte abbraccio e un sorriso:-)
    Tomaso

    RispondiElimina
  7. Io sono presa dall'ansia quando ormai quotidianamente aspetto notizie su questi ragazzi e sui loro coraggiosi soccorritori... Dopo la morte che c'è stata confesso che mi è venuto lo sconforto, ma la speranza che non tutto è perduto poi comunque prevale e faccio il tifo per tutti loro.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Bravissima Maris.
      Vale lo stesso per me.
      Aspetto il lieto fine. E ci credo!

      Elimina

Per colpa di chi ne ha abusato, minando l'atmosfera familiare che si respira su questo blog, sono vietati i commenti anonimi, così come quelli polemici e offensivi.
Se non prendi la vita con filosofia e ami mettere zizzania, sei nel posto sbagliato.