Buon sabato amici.
Torna l'appuntamento col jukebox di Chi scrive non muore mai.
Oggi dedicherò il mio post alla richiesta di Nick Parisi del blog "Nocturnia".
Si tratta di "Luka" di Suzanne Vega. Riccardo l'ha definita una pietra miliare, ma io, onestamente, non l'avevo mai sentita prima di redarre questo post.
Come vi ripeto spesso, però, il bello di questa rubrica è proprio permettere a voi e a me di affacciarci a generi musicali che non conosciamo, restandone spesso affascinati.
Veniamo, ora, al brano.
Luka è il secondo singolo estratto dall'album Solitude Standing di Suzanne Vega, nel 1987.
Già questo mi ha ispirato simpatia, dato che è il mio anno di nascita.
Facendo delle ricerche, però, ho scoperto che non si tratta di una canzone dal significato leggero.
Infatti, narra la drammatica storia dei maltrattamenti subiti in famiglia da un bambino speciale, raccontata dalla sua stessa voce.
Una vicenda frutto di fantasia, ma ispirata ad un bimbo realmente esistito.
Come dichiarò nel corso di un'intervista la stessa Suzanne, infatti, alcuni anni prima della stesura del testo, si fermava spesso ad osservare un gruppo di bambini che giocavano di fronte alla sua abitazione.
Tra questi non poteva fare a meno di notarne uno, Luka, diverso dagli altri, sempre in disparte, col volto triste, e trarne ispirazione.
Quindi, ringrazio Nick per avermi fatto scoprire questo brano, dato che sono molto sensibile al tema della violenza sui bambini e sulle donne, anche se la traduzione del testo mi ha fatto venire la pelle d'oca, soprattutto per i sensi di colpa di Luka che continua a credere di essere responsabile delle violenze che subisce.
Si tratta di "Luka" di Suzanne Vega. Riccardo l'ha definita una pietra miliare, ma io, onestamente, non l'avevo mai sentita prima di redarre questo post.
Come vi ripeto spesso, però, il bello di questa rubrica è proprio permettere a voi e a me di affacciarci a generi musicali che non conosciamo, restandone spesso affascinati.
Veniamo, ora, al brano.
Luka è il secondo singolo estratto dall'album Solitude Standing di Suzanne Vega, nel 1987.
Già questo mi ha ispirato simpatia, dato che è il mio anno di nascita.
Facendo delle ricerche, però, ho scoperto che non si tratta di una canzone dal significato leggero.
Infatti, narra la drammatica storia dei maltrattamenti subiti in famiglia da un bambino speciale, raccontata dalla sua stessa voce.
Una vicenda frutto di fantasia, ma ispirata ad un bimbo realmente esistito.
Come dichiarò nel corso di un'intervista la stessa Suzanne, infatti, alcuni anni prima della stesura del testo, si fermava spesso ad osservare un gruppo di bambini che giocavano di fronte alla sua abitazione.
Tra questi non poteva fare a meno di notarne uno, Luka, diverso dagli altri, sempre in disparte, col volto triste, e trarne ispirazione.
Quindi, ringrazio Nick per avermi fatto scoprire questo brano, dato che sono molto sensibile al tema della violenza sui bambini e sulle donne, anche se la traduzione del testo mi ha fatto venire la pelle d'oca, soprattutto per i sensi di colpa di Luka che continua a credere di essere responsabile delle violenze che subisce.
I think it’s ‘cause I’m clumsy
(credo sia perchè sono goffo)
I try not to talk too loud
(Io provo a non parlare troppo forte)
Maybe it’s because I’m crazy
(potrebbe essere perchè sono matto)
I try not to act too proud
(provo a non essere troppo orgoglioso)
They only hit until you cry
(loro colpiscono finchè piangi)
And after that you don’t ask why
(e dopo non ti chiedono perchè)
A voi, invece, ricordo di lasciarmi le vostre richieste nei commenti, con la promessa che me ne occuperò al più presto.
Bacioni.
Sì, confermo: pietra miliare degli anni '80.
RispondiEliminaGran bel pezzo, anche profondo :)
Moz-
Molto profondo.
EliminaSpero che Nick apprezzerà il mio post.
Cara Claudia, come tu sai questo per me è sempre cosa nuova, non conosco questa cantante, ma sento una buona musica e questo per me mi basta!!!
RispondiEliminaCiao e buon fine settimana con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
È una canzone che può piacere a tutti.
EliminaBuona serata. Un bacio
Grazie di cuore! Mi hai fatto un grandissimo regalo.
RispondiEliminaIl vero regalo l'hai fatto tu a me, permettondomi di conoscere questo testo da brividi. 😘
EliminaQuante canzoni che mi sono piaciute tanto....e poi dimenticate, complimenti per la scelta. Buon weekend Claudia, qui sembra autunno.♥
RispondiEliminaAnche qui è un sabato autunnale.. Per fortuna..
EliminaIl caldo delle ultime settimane è stato insopportabile.
Buon weekend a te. 😘
Devo averla già sentita... O forse me ne ricorda una simile?
RispondiEliminaChi lo sa..
EliminaMa ti piace?
Sì è un bel brano. Come spesso accade in questa rubrica si mescolano bene melodie orecchiabili a testi di una certa importanza.
EliminaÈ vero. Anche tu mi hai fatto due belle richieste.
EliminaNon vedo l'ora di pubblicarle..
La canzone che mi ricorda molto questa è dei Cranberries, ma non ho ancora individuato quale.
EliminaCramberries?
EliminaProva Just My imagination o Animal instinct hanno un giro di chitarra che forse ci può assomigliare....😀
Mi chiamo Luka è il titolo del remake italiano fatto da Paola Turci nel 1987 di questa canzone.
RispondiEliminaForse si ricorda questa Gas...?
A me piace più l’oroginale.
Bella canzone ,uno dei primi testi dove si parlava di violenza sui bambini.
Compimenti a Nick per la scelta.
Ciao 😘
Non sapevo che la Turci avesse riproposto questa canzone.
EliminaOltretutto nello stesso anno in cui è uscita.
Vado a cercare la sua versione.
Molto bella me la ricordo benissimo, i meravigliosi anni 80, anche perché nel 87 ho conosciuto mio marito, grazie Claudia per questo bellissimo ricordo, buona serata baci.
RispondiEliminaAllora è stato un anno speciale anche per te.
EliminaBuona serata. 😘
No , non conoscevo questa canzone . La trovo triste ma bella ,l'ho
RispondiEliminaascoltata volentieri .
Qui è tornato il caldo ,quando arriva Settembre ???
Good night . L.A.
Per me se le temperature restano come quelle di oggi, può anche essere luglio per sempre..
EliminaBuonanotte 😘
Ottima scelta. Per almeno un anno l'ho ascoltata con una certa frequenza dalla radio.
RispondiEliminaWow!
EliminaPeccato che tu non mi abbia lasciato una richiesta. 😘
Di conoscere la conosco, dopotutto è degli anni '80, ma non assolutamente tra le mie preferite. Comunque bello sempre tornare a quell'epoca ;)
RispondiEliminaSì. Restano anni bellissimi per il panorama musicale e cinematografico.
EliminaGran bella scelta, Nick!
RispondiEliminaSorrido sempre quando leggo che tu, Claudia, non conosci i brani, perché dimentico che sì carusa e che quando tu nascevi io prendevo la maturità classica! 🤪😂
Ahahah
EliminaSe può consolarti non conosco nemmeno quelle che piacciono ai giovani d'oggi.
In quello sei molto più aggiornata di me..
Concordo con Riccardo, questa è una pietra miliare.
RispondiEliminaGran bella canzone, complimenti per la scelta.
Infatti.. Riccardo ha sempre ragione. 😉
EliminaUn grande pezzo ma anche un grande alcun! Erano gli anni in cui le cantautrici tiravano parecchio.... c'erano anche Tracy Chapman, Tanita Tikaram e altre che adesso non mi vengono in mente...
RispondiEliminaalcun=album
EliminaNon ne conosco nemmeno unaaaaa..
Elimina😭😭😭😭
Come no? Ti nomino due pezzi che potresti conoscere: "Talkin' 'bout a Revolution" della prima e "twist in my sobriety" della seconda!...
EliminaE no. Mi dispiace. Le ho cercate entrambe su Youtube ma non mi dicono nulla..
EliminaEh niente, sono troppo vecchio...
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