sabato 10 novembre 2018

Separate con successo le gemelline siamesi Nima e Dawa

Per fortuna la scienza sa compiere piccoli grandi miracoli.
Uno è accaduto proprio ieri.
Grazie ad un delicato intervento chirurgico effettuato nell'ospedale pediatrico di Melbourne, le gemelline siamesi di 15 mesi, Nima e Dawa Zagmo sono state separate e si preparano, adesso, ad affrontare una vita nuova ed agevole.

Secondo il capo chirurgo pediatrico Joe Crameri, l'operazione è stata più semplice del previsto, in quanto l'equipe medica era perfettamente a conoscenza delle condizioni delle piccole.
Nima e Dawa, infatti, erano unite al torso e condividevano il fegato.
Dunque, i medici sapevano che avrebbero dovuto separare l'organo, nonché la pelle e i muscoli dell'addome, per poi ricostruire chirurgicamente le pareti addominali.

Insomma, l'intervento è perfettamente riuscito e pare che le sorelline abbiano presto cominciato a regalare larghi sorrisi al personale della struttura ospedaliera, nella quale resteranno ricoverate per un paio di mesi, al fine di rimettersi completamente.

Il successo è stato ottenuto grazie all'immensa professionalità del dottor Crameri e della sua squadra composta da diciotto specialisti.

Questa è la scienza che ci piace.
Quella che salva le vite e dona speranza.

Auguri di pronta guarigione, gemelline! ❤️

15 commenti:

  1. In bocca al lupo alle due piccole :)

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    1. Sono certa che milioni di persone, da tutto il mondo, si uniranno al tuo augurio.

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  2. Bravissimi dottori e specialisti .Crameri mi sa tanto di cognome Italiano . Al GASLINi di Genova , ospedale pedriatico , vengono da tutta Italia e
    dall'estero . Il nipote di un'amica è stato operato al cervello , non
    si sapeva se e come sarebbe sopravissuto . A distanza di un paio di
    mesi cammina con il bastone e frequenta regolarmente la scuola .
    Dottori con la D maiuscola .
    Sono felice x le sorelline , auguro una vita normale e felice ad
    entrambe . W la scienza . Buona notte . Laura

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    1. Non conosco la origini del chirurgo, ma dici bene.. W la scienza.
      Eppure c'è chi ha il coraggio di dare il merito a Dio.
      Senza polemica alcuna, dubito fortemente che queste bambine si sarebbero salvate per intercezione divina....
      Buonanotte Laura.
      Un bacio

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    2. Chi crede ringrazia Dio , chi non crede , ringrazia la scienza.
      Ringraziamoli tutti e due così non facciamo torto a nessuno.
      Io sono credente e ho tanto pregato x il nipote .
      Sarò stata ascoltata ? Ai posteri l'aurdua sentenza....
      PS. Mi sono fatta la punturina ,non dolorosa . Kisses .L.A.

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    3. Non dolorosa per te che sei una roccia... 😉❤

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  3. Non si può essere grati in questo senso alla scienza, che quando vuole sa fare essere vitale ;)

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    1. Ti sei un po' incartato, ma ho capito il senso.
      Quando la scienza vuole sa essere fonte di vita. ;)

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  4. Bravissimi questi medici che riescono a compiere miracoli di questo tipo.
    Auguro una buona vita alle bimbe e a coloro che hanno permesso la separazione.

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    1. Vero.
      Ci permettono ancora di credere nella medicina, in un'epoca in cui i casi di malasanità, purtroppo, sono all'ordine del giorno.

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