venerdì 2 novembre 2018

Perfetti sconosciuti

Ieri sera ho guardato questo film di Paolo Genovese. L'avevo già visto, in verità, ma non lo ricordavo bene.
Mi ha fatto pensare a quanto la realtà sia diversa da quello che appare.
Coppie perfette, figli che adorano i genitori, colleghi che fanno amabilmente shopping insieme, nel tempo libero.

Ma per quale motivo?
Per facciata.

Nel film, infatti, a causa di un gioco, un gruppo di amici è costretto a svelare una serie di segreti inconfessabili, tra cui relazioni extraconiugali, omosessualità, e molto altro.
Dunque, Genovese mette il telespettatore di fronte all'amara verità che neppure tra partner si conosca la vera natura dell'altro, i bisogni più intrinsechi, le paure.

Perché è così difficile offrirsi a chi ci sta accanto senza filtri e senza timore? L'amore non dovrebbe essere proprio questo?
Così come l'amicizia. Quantomeno quella vera.

Allora, giù le maschere e lunga vita all'onestà. 
Il sapore della libertà, quella di essere esattamente se stessi, gratifica più di qualsiasi finzione.

24 commenti:

  1. froid (freud) diceva che il carnevale è metatesi della quotidianità, perché ognuno indossa una maschera a seconda delle occasioni.

    però froid suonava sempre da solo, ché non aveva nemmeno un complesso (in realtà ce l'aveva, erano in pink froid)

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    1. No vabbè..
      I Pink Froid son bellissimi. Ecco perché le loro canzoni son così belle.
      Sei stato illuminante.. 😜

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  2. Beh quando c'è l'amante di mezzo, la maschera è necessaria.
    Bisognerebbe capire perché così tante coppie "scoppiano".
    Per il resto il film è carino, ma forse un po' caricaturale nell'accentuare determinate situazioni :D

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    1. Con l'amante più della maschera serve la Dea bendata..
      Perché se il coniuge ti scopre, sono "volatili per diabetici".. 😂😂

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  3. Ebbe un certo successo, un paio di anni fa. In effetti è un bel film :)

    Moz-

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    1. Sì. Bellino.
      Edoardo Leo mi ricordava te.
      Fresco di matrimonio, ma non l'amante incinta.. 😂😂

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  4. Ciao! Io non ho apprezzato subito questo film, ho dovuto rivederlo per "elaborarlo" meglio. Oltre a quello che hai giustamente sottolineato, mi ha colpito l'incredibile fragilità di certe cosiddette amicizie... :-(

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    1. A parte l'omosessualità che è una condizione che non dovrebbe fare nessuna differenza, però, anch'io ho raffreddato fortemente delle amicizie nel momento in cui ho scoperto dei tradimenti coniugali.
      No, le corna proprio no.
      Lasciatevi se non vi amate, ma perché ingannarvi?
      Io rimango delusa.

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  5. Mai come oggi la gente ha indossato tante maschere per fingere di essere chi non è e per mantenere un ruolo ideale nella società.
    Il film esaspera la realtà, secondo me, ma è del tutto normale, perché questo è necessario per rendere la storia più interessante.
    Mi sembra di ricordare che, alla fine, nulla fosse accaduto.
    In ogni caso, penso anch'io che vivere nella finzione sia stancante e frustrante ed io non ci riuscirei mai. Non parliamo poi di corna. Con tutti i problemi che bisogna risolvere ogni giorno, ci mancherebbe proprio anche quello di dover vivere nella menzogna e nei sotterfugi, dovendo inventare scuse e pretesti per incontrare di nascosto un amante!
    Niente di più bello potersi guardare nello specchio prima di andare a dormire e sentirsi in pace con se stessi.
    Io sono sempre la stessa: a scuola, a casa, con gli amici, qui sul web, e mi sento benissimo!

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    1. Hai ragione Katherine.
      Anch'io sono sempre la stessa, nel bene e nel male.
      I segreti e la doppia vita non fanno per me.
      Però, purtroppo, siamo mosche bianche..

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  6. https://www.filmtv.it/film/81669/perfetti-sconosciuti/recensioni/852000/#rfr:none
    Esageratino, con l'occhio postumo, ma buona idea.. ;)

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    1. Ma tu non eri quello delle stroncature?
      Dai, ci sei andato leggerissimo.
      Vuol dire che è piaciuto anche a te.
      Altro che esageratino.. 😜

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    2. Io stronco per indole, poi qualcosa mi piace, ogni tanto.. ahah

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    3. Ed è piaciuto anche a me.
      Ah...
      Giallini for president.
      Non mi delude mai.

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  7. Non ho visto il film , quindi non posso parlarne , ma maschere e tradimenti non li accetto . Buona giornata . Bises . Laura

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    1. Infatti, Laura.
      Onestà e sincerità sempre.
      Si vive meglio e senza gropponi sulle spalle..
      Buon fine settimana.
      Bacini

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  8. E' un discorso troppo complesso per affrontarlo in un commento poco prima di uscire per andare al lavoro.
    Un post su questo film, però, lo scrissi anche io. Qualche mese fa, un po' prima di conoscerti credo.
    Un abbraccio.

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    1. Lo andrò a cercare allora.
      Così capirò il tuo punto di vista. :*

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  9. Già visto e già tanto apprezzato, come film ovviamente, perché come concetti ti lascia l'amaro in bocca per la crudeltà della nostra realtà, l'onestà dovrebbe regnare e invece..

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    1. E intanto hai provato a propinarmi quel polpettone di Rai Tre.
      Fortuna che non ho ceduto e ho guardato questo.. :P

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  10. Mi era piaciuto molto anni fa, era stato illuminante per certi versi. Credo che comunque, pur ponendoci in modo onesto, c'è sempre un minimo filtro nel nostro approccio, anche solo per non ferire l'altro. Non sempre si trova il modo per dire qualcosa, per cui tacere può essere un bene per tutti.

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    1. Sì Pier, ma i filtri sono una cosa, mentre le menzogne un'altra.
      Si può essere se stessi pur non concedendosi al cento per cento all'altro, ma senza ingannarlo.

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  11. non l avevo visto e l ho guardato con interesse dato anche l ottimo cast di attori...cmq alla fine vince la falsità poichè il finale svela che tutto quello che abbiamo visto era solo un 'quello che sarebbe stato se'.... e penso che purtroppo il mondo vada così, soprattutto sui social dove conta l apparire e non il vero essere....

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    1. Esatto Fiore.
      Credo che la scelta del regista fosse mirata proprio a dimostrare che, ormai, la falsità regna sovrana nella società e nelle relazioni, e che fare la cosa giusta è sempre più un'utopia..

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