venerdì 9 novembre 2018

Lecce: un morto nell'esplosione di una fabbrica

Ancora morti sul lavoro.
E' accaduto nel Leccese, precisamente nella periferia di Arnesano.
Intorno alle 8.30 di questa mattina, una violenta esplosione ha interessato la fabbrica di fuochi d'artificio dei fratelli Cosma.
Feriti due operai, morto Gabriele, il figlio 19enne di uno dei titolari.

I feriti sono ricoverati nell'ospedale di Copertino, mentre il ragazzo è deceduto poco dopo l'arrivo nel nosocomio, a causa delle gravissime lesioni riportate.

Non è ancora chiaro cosa abbia provocato l'esplosione.
Sul posto gli investigatori per accertarne le cause, e mettere in sicurezza l'area.

10 commenti:

  1. Purtroppo è ora di smettere con i fuochi d'artificio, troppo pericolosi in strutture sicuramente non idonee..

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Io credo che qualsiasi cosa possa essere pericolosa nelle strutture non idonee che tu dici.
      Quindi, mi soffermerei più sulla sicurezza degli ambienti lavorativi.

      Elimina
  2. Oh, incredibile quante volte avviene ciò in analoghe fabbriche :o

    Moz-

    RispondiElimina
  3. una vera tragedia, al di là delle cause le morti sul lavoro sono un'onta che dequalifica società, stato sociale e un intero paese

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Esatto.
      Infatti speravo che il dibattito venisse incentrato proprio su questo.

      Elimina
  4. Troppe volte succedono incidenti simili, spesso fatali.
    Saluti a presto.

    PS

    Poco fa ci è stata una scossa di terremoto in Puglia, tutto bene?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Alcuni miei concittadini l'hanno avvertita. Anche Pietro, che vive a circa 20 km da me.
      Io no. Forse perché abito al secondo piano, mentre lui al quarto.

      Elimina
  5. Ennesimo triste episodio analogo :(

    RispondiElimina

Per colpa di chi ne ha abusato, minando l'atmosfera familiare che si respira su questo blog, sono vietati i commenti anonimi, così come quelli polemici e offensivi.
Se non prendi la vita con filosofia e ami mettere zizzania, sei nel posto sbagliato.