NAPOLI - E' stato arrestato, poche ore fa, l'uomo che venerdì scorso ha sparato in piazza Nazionale, con l'intento di colpire a morte Salvatore Nurcaro, ma che ha ferito (oltre a quest'ultimo) la piccola Noemi, ricoverata in gravissime condizioni all'ospedale "Santobono".
Secondo gli investigatori, il colpevole sarebbe Armando del Re.
Arrestato anche suo fratello Antonio, giudicato complice del delitto.
Intanto, dall'ospedale fanno sapere che la piccola Noemi migliora, seppur molto lievemente.
Al momento, infatti, non necessita più di ventilazione meccanica per riuscire a respirare.
Moltissime persone si sono mobilitate per sostenerla, condannando quello che sembrerebbe essere un agguato riconducibile alla camorra.
Ieri sera, infatti, davanti all'ospedale Santobono, è stata organizzata una veglia di preghiera in favore della piccola, con centinaia di persone e candele accese.
Forza Noemi! L'Italia è con te.
Ecco, mo con questi due cosa facciamo?
RispondiEliminaLa galera basta? Non credo... qua ci vogliono i lavori forzati, lavori rischiosi per il bene comune, se muori amen.
I soldi che guadagni li dai alla famiglia della bambina.
Moz-
I lavori forzati non mi sembrano una cattiva idea..
EliminaPienamente d'accordo con Moz.. tanto, per come funziona qui, vedrai che non passerà molto tempo che saranno nuovamente fuori.
EliminaPer quanto impegno, rischio e sacrificio possano metterci le autorità, finisce che i giudici non sono quasi mai davvero giusti e tutto diventa vano.
Purtroppo non ho mai nascosto la mia mancanza di fiducia nella giustizia italiana, ma ogni volta spero con tutta me stessa di potermi ricredere.
EliminaAd oggi non è mai accaduto.
Anch'io sono d'accordo con Moz , ma lavori forzati che siano
Eliminautili alla comunità . La Giustizia ? Non esiste ,è sufficiente
il difensore più bravo . Escogita tanti cavilli , i tempi si
allungano e vanno in prescrizione . Questa è la giustizia !!!
Auguri alla piccola Noemi con tutto il cuore .
Buona serata . Laura
Che amarezza.
EliminaEffettivamente siamo così abituati al dilagare dell'infermità mentale, del rito abbreviato, e di quei cavilli che, appunto, servono solo a prendere tempo, che è difficile riuscire ad essere fiduciosi.
Andrà in galera e scriverà un libro.
EliminaSei ottimista a pensare che sappia scrivere..
EliminaForza Noemi!!
RispondiEliminaL'unica cosa che conta è che lei si riprenda.
EliminaVoto anche io i lavori forzati!
RispondiEliminaSperiamo che la piccola si salvi...una preghiera per lei
Pregherò anch'io che, come ben sapete, sono atea.
EliminaLa differenza è che io confido nei medici e non in un Dio.
Mi unisco al tuo grido, forza Noemi.
RispondiEliminaTi auguro una buona serata.
Grazie Vincenzo.
EliminaBuona serata a te.
Queste sono le situazioni che spaventano...
RispondiEliminasei a passeggio per i fatti tuoi e ti arriva una pallottola. La tua vita cambia, quella dei tuoi cari...in un secondo. E' terribile.
Bravissima.
EliminaIo, però, sono molto fatalista e credo che determinate cose siano già scritte, e possano accadere anche tra le mura domestiche.
C'è bisogno che episodi del genere non si ripetano, quindi stato di polizia e pene esemplari.
RispondiEliminaMa non succederà.
Lo credo anch'io.
Elimina"uomo"... possiamo anche parlarne, eh
RispondiEliminaNon sapevo come altro definirlo senza scadere nella volgarità..
EliminaGiustizia è fatta! E Noemi ha aperto gli occhi, bene così ;)
RispondiEliminaSì. Sono tutti molto fiduciosi. Speriamo bene.
Elimina