Troppo spesso i giornali ci permettono di leggere storie di malasanità che ci portano a diffidare sempre di più dal sistema sanitario italiano.
Per fortuna, però, a volte accadono anche dei grandi esempi di umanità, che magari si allontanano molto dal protocollo, ma che ci aiutano a confidare ancora nel bene e nel potere della solidarietà.
La storia che vi racconto oggi, infatti, riguarda un malato di Sla che, grazie ad un'intera equipe medica, ha potuto partecipare al matrimonio di suo figlio.
Sabato scorso, un'ambulanza di Campania Emergenza, commissionata dall'Asl Napoli 3 sud, lo ha trasportato per circa 300 chilometri, da Boscoreale (Napoli) a Bassano Romano (Viterbo), per permettergli di realizzare il suo sogno e abbracciare il figlio in uno di quelli che sono i giorni più importanti della vita.
"......SLA una patologia invalidante una di quelle che talvolta ti lascia “legato”ad un ventilatore polmonare....
Ieri la nostra equipe sanitaria,rianimatore,infermiere,autisti,ha permesso di far vivere in giorno indimenticabile ad paziente affetto da SLA, di assistere al matrimonio del proprio figlio tenutosi a Roma.
Riportiamo integralmente quanto scritto da un nostro autista,uno dei migliori...
Oggi sono orgoglioso del nostro lavoro. Che non è solo cercare di assistere i pazienti e di farli viaggiare nel modo più sicuro e comodo possibile nonostante le loro patologie.
Assistere ad un abbraccio tra un padre ed un figlio che grazie a noi hanno potuto vivere uno di quei pochi momenti veramente importanti che ci riserva la vita come il matrimonio del figlio ed aver colto tutta quell'emozione nei loro sguardi, da il vero senso del nostro lavoro.".
“Un caso di buona sanità, l’umanità è alla base dell’assistenza ai malati”, ha commentato Francesco Emilio Borrelli, membro della commissione regionale Sanità.
Ottima notizia!
RispondiEliminaTi auguro una buona serata.
Grazie Vincenzo.
EliminaBuona serata a te.
Vero, ogni tanto riusciamo a restare umani in mezzo a tanta merda che ci circonda ogni giorno...
RispondiEliminaBella notizia!
Moz-
Ci restituisce un po' di speranza.
EliminaDi cose buone la sanità ne fa continuamente, ma si parla quasi solo di notizie cattive, perché "è quello che fa notizia"...
RispondiEliminaBenvengano queste testimonianze, a spostare un po' l'ago della bilancia verso l'ottimismo.
Diciamo che spostare l'asticella è esattamente il motivo per cui condivido queste storie ogni volta che ne trovo una.. 🖤
Eliminaottima e commovente notizia.
RispondiEliminaUn po' di sana commozione è proprio quel che ci vuole.
EliminaChe bello apprendere queste storie e fai bene a metterle in vetrina.
RispondiEliminaCome direbbe l'amica L., questa storia è..bellezza pura.
Lei non è mai passata da qui, però.
EliminaEvidentemente ha un debole per i maschi. E come biasimarla.. 🤣🤣😜
Qualche bella notizia di solidarietà rallegra il cuore .
RispondiEliminaMagari mettine più spesso .
Sanità ? A Maggio ho preso un appuntamento in ospedale , disponibile
SOLO il 25 Ottobre...
Buonissima giornata . Laura
E ti è andata bene..
EliminaIo ho provato a prenotare una visita per Lorenzo, ma occorreva attendere 13 mesi.
L'ho fatta privatamente, alla bella cifra di 120 euro.
Che schifo.
Mi piace che tu dia spazio a storie come questa, appunto perché ormai in prima pagina ci finiscono solo gli episodi di malasanità.
RispondiEliminaA me invece piace leggere soprattutto di cose belle, che io lo so che ne è pieno il mondo.
Baci.
Ne è pieno il mondo, ma è sempre più difficile trovarle.
EliminaPurtroppo...
Bello, anche se una su mille, forse di più..
RispondiEliminaSempre meglio di niente, dai.
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