Crostata per la mamma..... in ritardo. ;)

Buon sabato amici.

Come vi sembra la foto della ricetta che vi propongo oggi?

Sì, lo so che è già passata una settimana dalla festa della mamma, ma per l'occasione preparai questa crostata alla marmellata, e ho pensato che potrebbe interessarvi dato che, come al solito, non ho usato il burro.

Ingredienti:

- 120 grammi di zucchero,

- 2 uova,

- 320 grammi di farina 00,

- 80 ml di olio di semi di girasole,

- un cucchiaino di bicarbonato o mezza busta di lievito per dolci,

- una bustina di vanillina

Per farcire:

- Marmellata q.b.
- Zucchero a velo

Per preparare la frolla sbattete le uova con lo zucchero, aggiungete l'olio e mescolate energicamente con un cucchiaio (o nella planetaria), versando la farina poca alla volta, e gli altri ingredienti.

Questo tipo di frolla non ha bisogno di riposare in frigorifero quindi, non appena avrete ottenuto un panetto liscio, potrete stenderlo sulla spianatoia infarinata.
Ricordate che l'impasto risulterà abbastanza appiccicoso, ma è del tutto normale.
Non appena entrerà in contatto con la farina, infatti, riuscirete a lavorarlo come preferite.
Disponete, quindi, un sottile strato di frolla nello stampo imburrato, e ritagliate gli eccessi.
Ora, bucherellate il fondo della vostra crostata con i rebbi di una forchetta, e procedete con la farcitura.
A parte, con gli avanzi di frolla, create dei cuori sottili e adagiateli in superficie, seguendo il disegno che più vi piace.
Infine, spolverizzate con dello zucchero a velo, e cuocete in forno statico preriscaldato a 180°, per circa 20 minuti.

Consigli:
- Io ho usato una marmellata artigianale di mele cotogne, perché non amo le confetture troppo dolci.
In verità, però, mi sembrava un po' insipida, quindi ho spolverizzato in superficie un cucchiaio di zucchero semolato, prima di chiuderla.
- Prestate attenzione nel momento in cui adagiate la frolla nello stampo. Di solito, infatti, arrotolo l'impasto sul mattarello e lo sistemo a dovere. Trattandosi però, come detto, di una frolla particolarmente appiccicosa, vi converrà spalmare della farina anche sopra allo strato, per far sì che non si attacchi contro se stesso.