giovedì 9 maggio 2019

La pulizia annunciata dei contatti colpisce anche la blogosfera

Buongiorno amici.
Oggi vorrei parlarvi di un fenomeno che ho osservato negli ultimi giorni nella blogosfera.
Ho notato che alcuni utenti hanno l'abitudine di annunciare la loro scomparsa da un determinato blog, oppure di scrivere post in cui dichiarano di voler fare una pulizia di contatti.
Credevo che questa fosse una mania esclusiva dei social network, e invece no.
Quante volte, infatti, vi sarete imbattuti su Facebook in post polemici e, ahimé, super sgrammaticati, del tipo "Pulizzia di kontatti in korso. Ciao ciao spioni!", quasi a voler comunicare la decisione del secolo che tutti dovrebbero temere?
Della stessa categoria fanno parte i "Ho deciso. Mi cancello. Addio amici!".

Sarò forse troppo cinica, ma se una persona vuole suicidarsi lo fa d'impulso, senza urlarlo ai quattro venti nella speranza che qualcuno corra a salvarla.
Allo stesso modo, chi vuole abbandonare un social network o un blog dovrebbe farlo senza troppi preamboli.
Mi vien da pensare, infatti, che tutto il resto sia solo un modo per attirare l'attenzione e per ottenere manifestazioni d'affetto.

Tornando, però, al caso specifico, nella blogosfera ho osservato entrambe le situazioni, ovvero utenti che minacciavano di chiudere il blog, e altri che andavano qua e là ad insultare i padroni di casa, sostenendo di desiderare un target di lettori più alto, e di non voler mai più mettere piede su quel determinato sito, né di essere nominati.

Ora.
Mi è capitato varie volte di smettere di seguire un blog per i motivi più disparati. L'ho fatto, però, in silenzio, com'è giusto che sia, senza mancare di rispetto all'autore, né fare scenette napoletane.
Nessun messaggio d'addio. Mi è bastato defolloware il sito in oggetto e non farmi più vedere. Amen.

Insomma, perché uscire di scena facendo tanto rumore?
Per mero esibizionismo, o per il gusto del battibecco?
Chissà. Io, intanto, osservo e taccio. 😜
E se un giorno deciderò di chiudere il blog, scommetto che non lo dirò a nessuno........

39 commenti:

  1. La cosa della pulizia dei contatti non è chiara nemmeno a me. Se una persona non mi piace la levo e basta anche perché, nella maggior parte dei casi, sono appunto "contatti". Se succedesse qualcosa con un amico reale o cmq una persona che per me ha un minimo di importanza, le dico chiaramente qual'è il problema.

    Per il blog che chiude, magari è una cosa un po' più personale, a volte si creano dei legami e magari si avvisa che non si riesce più a gestirlo in modo tale da tenersi in contatto altrove (credo).

    Sono mie supposizioni. ^^

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    1. Tutto giusto.
      Ma nel secondo caso mi riferivo più che altro a quelli che ogni tot annunciano una chiusura, ma poi non chiudono mai.
      Lo stesso vale per quelli che dicono di volersi cancellare dai social, e invece sono sempre lì. 😉

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    2. Di queste incoerenze ce ne sono talmente tante che nemmeno ci faccio più caso! xD

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  2. Come sai io ho chiuso un blog.
    Il mio penultimo post è stato un saluto, senza la possibilità di commentare, l'ultimo (con i commenti disattivati) rimandava al mio attuale blog.
    E' una decisione che ho maturato dopo lunghe riflessioni, non è stata una decisione d'impulso.
    Ed essendo stata una decisione ponderata, non sarei mai tornato indietro.
    Un giorno chiuderò anche l'attuale blog, farò un post di saluto, ma di sicuro non tornerò sui miei passi anche se dovessero arrivarmi mille messaggi di sostegno (le manifestazioni d'affetto piacciono, eccome, non lo nego; e non nego che a volte si scrivano certe cose per ricevere conforto e una pacchettina sulla spalla).
    E' normale nella vita avere stimoli e fare una cosa, poi perdere quegli stimoli.
    Venendo alla questione del follow: per me resta un segno di gentilezza, piuttosto che il tratto distintivo di un "do ut des".
    Chiaro che se ti metto il follow, mi aspetto che il gesto sia ricambiato.
    Ed è mia premura ricambiarlo.
    Ma per me ha il valore "mi piace" di Facebook, é un gesto di gentilezza.
    Il rapporto che si crea con il blogger è un'altra cosa, è fatta di letture e commenti reciproci.
    Poi uno può benissimo venire da me una volta ogni 10 giorni; io andrò da lui comunque in base all'interesse che susciteranno in me i suoi post.
    Chiaro che con diversi blogger ho costruito dei rapporti, dentro la blogosfera, oppure dentro e fuori la blogosfera; quelle persone avranno sempre la priorità, nel senso che anche a fronte di post non particolarmente appetibili, li leggerò e li commenterò.
    Ma è normale.
    Se vado in pizzeria con un amico, ci sta che questo mio amico mi parli di una cosa che non conosco e che magari non mi interessa.
    Non per questo gli dico "Alt", parliamo di altro.
    Ascolto e do' le mie impressioni.
    Così per i blog.
    Se si crea un rapporto, con un blogger (rapporto che può rimanere anche esclusivamente dentro la blogosfera), non importa quello che dice, ma importa lui.
    Altrimenti vale la regola: se scrivi qualcosa che mi interessa leggo e commento.

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    1. Sei uscito un po' fuori traccia.
      Io parlavo del togliere il follow, non del metterlo.
      Cioè dei commenti tipo: "Riccardo, il tuo blog fa schifo ed è popolato da idioti ignoranti. Smetto di seguirti. Addio e buona.... fortuna!".
      Capisci ora? Basterebbe smettere di seguirti senza fare rumore, no?
      Quanto alla chiusura del tuo attuale blog, dici che non torneresti sui tuoi passi.
      Chissà. Pensi di riuscire a sopravvivere, stavolta, alla mia persuasione? 😜❤

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    2. Affatto non sono uscito:se un blogger dovesse stufare, smetto di leggere i suoi post e basta. Appunto, senza fare rumore.
      Se c'è del dissidio si parla e ognuno va per la sua strada. Il web è grande..

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    3. Va bene. Te la do per buona. Anche se il fulcro era questo, non il do ut des di visite e commenti. Quello era un altro post, e l'ha scritto Moz, non io. :P

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  3. Perché chi minaccia chiusura, è come chi minaccia suicidio: non lo farà mai. Si aspetta solo i commenti di vicinanza, ha bisogno del calore degli altri. Funziona così, è una cosa del tutto umana. Per il resto, qualora dovessi chiudere il blog, avviserò anche io, perché penso sia giusto...
    Chi fa pulizia contatti, scene, addii, ritorni... beh, vive un continuo squilibrio... :)

    Moz-

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    1. E' esattamente quel che ho scritto io.
      Ogni tanto siamo d'accordo.
      Meno male... :P

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    2. Ho aggiunto qualcosa su ciò che aveva detto Riccardo, anche... :p

      Moz-

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  4. Ciao! Secondo me, quando davvero si vuole chiudere un blog, si fa un post "ragionato" in cui si spiegano con calma le proprie ragioni e si forniscono dei link "alternativi" per rimanere in contatto. Questo perché magari una persona chiude un blog per semplice mancanza di tempo, o perdita di interesse...ma senza un particolare rancore.

    Chi invece fa le "scenate allarmiste" di cui hai parlato tu in questo post, come ha detto Moz, in realtà non vuole chiudere il blog, ma vuole essere consolato e rassicurato...in modo un po' puerile, in verità. Dicendo che non gliene frega niente, in realtà ribadisce quanto la cosa gli interessi. Comunque, secondo me, attirare sul blog un'attenzione in modo negativo è sempre da sconsigliare…!

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    1. Esattamente. È sempre meglio far parlare di sé per ragioni positive.
      Però hai ragione, un post ragionato ci sta, anche per rispetto dei lettori affezionati da tempo.

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  5. Se chiudessi il blog, un post di saluto lo farei.
    Non con la speranza che qualcuno venga a chiedermi di ripensarci, ma perché ho creato dei legami e vorrei che chi ha utilizzato un po' del suo tempo per leggere e commentare il mio spazio venisse ringraziato e salutato a dovere.

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    1. Certamente. Non era questo il senso dal mio post, ma state andando tutti in questa direzione, e quindi non mi sarò espressa bene.
      In ogni caso, saprei dove trovarti. Non hai scampo. <3

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  6. Io non c’ho capito niente.
    Ma passo di qua per un semplice saluto ,però cazz0...ti ho commentato per sette post dietro, non prenderlo come un do it your self o come cavolo si chiama...quella roba lì!
    Non c’ ho capito tanto ma è tipo voler saper quanti verrano al tuo funerale in anticipo?

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    1. Ahahaha
      Cosa c'è da capire?
      Non hai notato gente che va di qua e di là a dire "addio. Il tuo blog è troppo becero per me. Non mi vedrai mai più. Buona fortuna!"?
      Parafrasando, ovviamente.
      Strano, pensavo che come al solito avresti colto al volo. Ma forse l'ho presa troppo alla larga... ;)

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  7. Perché si può fare? So già quale sarebbe il primo contatto da eliminare :D
    No scherzo, a te non rinuncio ;)
    Comunque se mai succedesse di chiudere saluterei senz'altro :)

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    1. Ahahah
      Monellaccio di un Piter!
      Altro che dolcetti. La prossima volta ti porto cibo per conigli. :P

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  8. Sarà che sono strano di mio, ma io faccio un enorme fatica a defolloware qualcuno lo trovo estremamente irrispettoso, non riesco a trovare motivi validi per farlo ( su Twitter e Instagram è un altro discorso per via di molte iscrizioni spam ) su un blog.

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    1. Ma no, dai. Perchè?
      Magari hai lasciato un follow preso dall'impulso del momento, e poi ti rendi conto che l'autore ti sta antipatico, o scrive post di pessimo gusto.
      In quel caso è giusto defilarsi in silenzio e con educazione.
      Ma scrivergli pubblicamente che non apprezzi il suo blog mi pare eccessivo.

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  9. Non avendo un blog , non è un mio problema . Quando smetterò di commentare è perchè non sarò più in grado di farlo . Qualcuno
    capirà , qualcuno non se ne accorgerà , e qualcuno se ne frega.
    E' normale ! Per ora sono QUI .
    Abbraccione . Laura

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    1. Io me ne accorgerò subito.
      E saprò come avere delle conferme.
      Anche se spero fra mille anni... <3

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  10. Anni fa avevo un secondo blog, che portavo avanti parallelamente a quello che conosci. Poi mi sono reso conto di non potercela fare e lo abbandonai, scrivendo un ultimo, tristissimo, post d’addio. Tre anni dopo quel blog si trasformò in una rubrica del blog principale…
    Da che parte della lavagna mi metti?

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    1. Ahaha
      Sempre davanti, tranquillo.
      Ho beccato un tuo vecchio post in merito, infatti, e ti ho spiegato cosa ne penso.

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  11. Do ragione a Silvia sul post di chiusura ragionato.
    Salutare i lettori e dir loro che il blog chiude mi sembra educato. Poi però si fa davvero :)

    Sugli altri, quelli che girano la blogosfera per attaccar rampogna a destra e a manca, ti dico la verità. Mi fan pena!
    E adesso vediamo se arrivano anche da me ahahhahaahh

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    1. Chissà. Nel caso fammi sapere.
      Tosta come sei, non avrai problemi a metterli in riga.

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    2. La decisione è presa già da tempo.
      SE si presentano, cancello i commenti e blocco. Punto!

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    3. Il problema è quando ti attaccano su altri blog, come hanno fatto spesso con me, senza che te ne rendi conto o ti puoi difendere.

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    4. M;a sai, mia nonna diceva che chi parla darè, parla al panè. Chi parla alle spalle parla al qu..
      E' solo vigliaccheria quella

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    5. Ahah
      Bellissimo. Tua nonna era molto saggia. 😘

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  12. Salutare prima di chiudere un blog ci sta, è anche un modo per spiegare senza sparire all'improvviso.
    Per il resto concordo, se non vuoi più seguire qualcuno non lo segui e basta, non ha senso sbandierarlo in pompa magna. Tra l'altro secondo me fa più male smettere di seguire e commentare senza dare ragioni, che metter su una sceneggiata imbarazzante.

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    1. Infatti. Se di colpo tu non mi vedessi più passare da te, pur vedendo che sono molto attiva nella blogosfera, ti faresti due domande, no? E magari il dubbio ti corroderebbe. Ahah
      Scherzo, ovviamente.
      Quando accade a me mi dico: "Che peccato. Avrò scritto qualcosa che l'ha offeso/a? Vabbè pazienza". 😉

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  13. Se uno non ama un blog, smette di seguirlo senza fare tante polemiche. Il clima d'odio si riflette anche in rete, non voglio essere retorico, ma il rispetto viene prima di tutto.
    Saluti a presto.

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  14. o distinguo tra chi non vuole più seguire un blogger ed il blogger che chiude davvero il blog (non contemplo i millantatori che minacciano di chiuderlo solo per sentirsi implorare di non farlo)

    Il primo, hai ragione tu, dovrebbe staccarsi senza polemizzare ed in silenzio. Il secondo invece credo che sia giusto che avvisi e saluti chi lo segue accomiatandosi pubblicamente anche per una forma di rispetto verso chi ti ha letto e commentato magari per mesi o anni. Quindi please non abbandonare il tuo blog ma se mai decidessi di farlo, comunicame/celo. :-)))

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  15. Il clima d'odio me lo alimenta blogger che dopo un commento lungo e articolato mi dà errore e mi cancella tutto. Maledetto blogger. Ok. Prima di inviare un commento, copiarlo per scrupolo.

    Dicevo: per molti internet è un grande palcoscenico su cui esibirsi per alimentare il proprio narcisismo. Convinti che davvero al mondo importi sapere tutto di loro. Se la guardo da questo punto di vista, le piazzate, gli addii plateali, gli avvisi pubblici di eliminazione dei contatti cominciano ad avere tutto un altro senso e ad essere paradossalmente molto coerenti con l'avere un account su Facebook o un blog.

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    1. Che bella notizia mi hai dato.
      Io temevo fosse un problema della mia connessione, e ogni giorno stavo lì lì per telefonare con aria minacciosa al mio operatore.
      Ahahah
      Comunque sì, dopo tanti commenti persi ho imparato, finalmente, a copiarli.

      Effettivamente, come dicevo, è tutto riconducibile ad una richiesta di attenzione che però, per me, sortisce il contrario rispetto all'effetto sperato.

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